Il Castello di Sperlinga (Enna) domina sulla principale piazza del paese (Piazza Castello). La fortezza, scavata nella roccia, è di epoca medievale e presenta una ripida scalinata, sempre ricavata nella nuda pietra, che conduce all’ingresso principale, e che conserva ancora oggi segni della presenza di un ponte levatoio. Dall’ingresso, attraverso un vestibolo, si raggiunge un portale di accesso ad arco acuto che mostra la seguente incisione: "Quod siculis placuit / sola Sperlinga negavit", che riporta la mancata partecipazione di Sperlinga durante la guerra del Vespro. All’interno del castello si trovano alcune camere in parte scavate nella roccia e oggi senza tetto. Attraverso questi ambienti è possibile raggiungere il piazzale ovest che mostra i ruderi dell’adiacente chiesa di S. Lucia, fino al 1610 aperta al pubblico, poi cappella privata ad accesso esclusivo da parte dei proprietari del castello. Attraverso stalle e prigioni è anche possibile accedere al “Giardino del Duca”, sul lato nord. Ai piedi del castello, utensili della civiltà contadina sono esposti in un ampia grotta: il museo etnoantropologico.
Il castello, che è possibile visitare, è oggi restaurato e di proprietà comunale.