Il giro turistico a Villarosa può avere inizio visitando:

 

  • Il Treno Museo della Stazione di Villarosa, adibito a Museo dell'Arte Mineraria e Civiltà Contadina. Orario visite al Museo della Stazione di Villarosa. Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:00. Il biglietto costa appena 2,50 euro con visita guidata compresa.

 

Gli ottocenteschi palazzi che appartennero a nobili e importanti famiglie che rappresentano ancora oggi i Villarosani:

 

  • Il palazzo del barone Michele Deodato di epoca settecentesca.

  • Altrettanto importante il palazzo dell'800 De Simone Candrilli ove ebbe i natali l'insigne poeta Vincenzo De Simone e nell'ottagonale piazza la torre civica dell'orologio del 1849, chiusa in alto da una piramide sul cui apice una bandiera segnala la direzione dei venti.
  • Il palazzo più attuale e quello del Municipio sorto nel 1935 sulle rovine del vecchio circolo dei civili o casino di compagnia del 1877.
  • Il palazzo ducale dei Duchi Notabartolo, fondatori di Villarosa, la cui facciata principale è prospiciente la piazza San Francesco.
  • La Torre con l’orologio
  • San Giacomo Maggiore - Chiesa Madre
  • Chiesa della Madonna della Catena
  • Chiesa dell'Immacolata Concezione
  • Convento dei cappuccini

 

 

 

 

 

 

 

E poi ancora Villapriolo, il “Paese – Museo” che dista circa 9,5 Km dalla Stazione di Villarosa.

 

La visita in questa borgata che sorge nelle campagne di Enna rappresenta il proseguimento delle visite guidate che partono dalla stazione F.S. di Villarosa con il suo Treno-Museo.

 

Qui alcune antiche case di emigranti case sono state aperte al pubblico, con all'interno allestimenti che ricostruiscono gli usi e costumi dell'epoca in cui erano ancora in funzione le miniere di zolfo. Potete effettuare con una guida il percorso della memoria, visitando:

 

  • La casa dò miricano (casa dell'emigrante);

  • la casa dò iurnataru (lavoratore giornaliero ai campi);
  • la casa dù surfataru (zolfataio);
  • la bottega dù scarparu (ciabattino);
  • la casa del grano con la sua vecchia trebbia del 1939, autentico gioiello della civiltà contadina con ruote in ferro, freni e balestre in legno.
  • E infine una vecchia stalla dell' 800. Si potrà riscoprire il ciclo del grano: semina, raccolta, molitura fino a giungere al pane.

 

Le escursioni sono sempre aperte su prenotazione con la guida, e da effettuarsi con Primo David, capostazione F.S. di Villarosa. Tel. 0935-31126 - Cell. 328-1997038